Oggi, Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, è stato arrestato a Parigi mentre scendeva dal suo jet privato. La magistratura francese accusa la piattaforma di essere complice di attività illegali, tra cui traffico di droga, frodi e terrorismo, a causa della mancanza di moderazione e cooperazione con le forze dell’ordine.
⚠️ Un colpo duro per Telegram
Questo arresto potrebbe segnare un punto di svolta nella lotta contro la criminalità organizzata online. Le accuse contro Durov sono gravi e comprendono reati come riciclaggio di denaro e contenuti criminali minorili.
⏳ Il futuro di Telegram è incerto
Durov dovrà comparire presto davanti a un giudice e rischia la custodia cautelare. Questo evento potrebbe avere ripercussioni su come la piattaforma viene utilizzata in tutto il mondo.
🔎 Una lezione per le piattaforme online?
Le autorità europee stanno inviando un messaggio chiaro: la tolleranza per le attività illegali sulle piattaforme online è finita. La sicurezza e la cooperazione saranno al centro delle discussioni nei prossimi giorni.