🎥 Nel documentario della HBO Money Electric:
The Bitcoin Mystery, lo sviluppatore canadese Peter Todd è stato indicato come Satoshi Nakamoto, il misterioso creatore di Bitcoin. Tuttavia, questa rivelazione non sembra essere così definitiva come appare. L’ammissione di Todd nel documentario lascia ancora molti dubbi sulla sua reale identità come creatore della criptovaluta.
🔍 L’Indagine del Documentario
Secondo il produttore del documentario, Cullen Hoback, Peter Todd avrebbe ammesso di essere Nakamoto durante un confronto con Adam Back, il fondatore di Blockstream. Tuttavia, questa ammissione è stata fatta in risposta a una domanda provocatoria di Hoback, che ha chiesto direttamente a Todd se fosse Nakamoto. Todd, noto per la sua propensione a scherzare sul fatto di essere Satoshi, ha risposto con una battuta: “Ebbene sì, sono Satoshi Nakamoto”. Questo non ha rappresentato una prova concreta che lo sviluppatore sia effettivamente Nakamoto.
Todd ha ripetutamente negato pubblicamente di essere l’inventore di Bitcoin, e anche dopo la trasmissione del documentario, ha riaffermato il suo rifiuto di tale identità tramite i social media, dicendo chiaramente: “Non sono Satoshi”. Questo rifiuto sottolinea ulteriormente l’ambiguità delle conclusioni del documentario.
📝 Le Prove Utilizzate dal Documentario
Il documentario di Hoback si basa su una serie di indizi, tra cui un messaggio di chat log in cui Todd afferma di essere “il principale esperto al mondo su come si sacrificano i propri Bitcoin” e di aver “sacrificato personalmente” una somma di Bitcoin. Hoback ha interpretato questo messaggio come un’ammissione che Todd aveva rinunciato permanentemente all’accesso ai 1,1 milioni di Bitcoin (pari a 69,4 miliardi di dollari) che si ritiene siano in possesso di Nakamoto.
Nonostante queste affermazioni, Todd ha sempre sostenuto di non essere il creatore di Bitcoin, scherzando più volte su questa questione. In un episodio del 2019 del podcast What Bitcoin Did, Todd ha dichiarato in tono scherzoso di essere Satoshi, esprimendo ancora una volta il suo atteggiamento ironico riguardo a queste teorie.
🧠 Le Motivazioni del Creatore di Bitcoin
Nel documentario, Todd ha anche fornito la sua teoria sul motivo per cui Nakamoto avrebbe scelto di rimanere anonimo. Secondo lui, potrebbe essere stato un modo per garantire che la gente prendesse sul serio Bitcoin, credendo che fosse stato creato da un vero crittografo e non da una figura inesperta.
Nonostante le speculazioni e l’interesse continuo sulla vera identità di Satoshi Nakamoto, il mistero resta irrisolto. Anche se il documentario della HBO ha cercato di dare una risposta definitiva, le prove non sembrano sufficienti a confermare l’identità di Peter Todd come creatore di Bitcoin.