Gli hacker legati alla Corea del Nord hanno compiuto un altro balzo significativo nel furto di criptovalute, sottraendo oltre 1,3 miliardi di dollari nel 2024. Secondo il recente report pubblicato da Chainalysis il 19 dicembre, questi attacchi rappresentano il 61% di tutti i furti crypto segnalati nell’anno, una cifra che supera di gran lunga i 660 milioni di dollari rubati nel 2023.
π· Crescita dei Furti Crypto Nordcoreani
La relazione evidenzia un aumento sia in termini di frequenza che di scala degli attacchi:
- 47 incidenti registrati nel 2024.
- La maggior parte dei furti ha coinvolto somme comprese tra 50 e 100 milioni di dollari, con un aumento anche degli attacchi superiori ai 100 milioni.
Chainalysis sottolinea che la Corea del Nord sta perfezionando le proprie tattiche di hacking, con attacchi sempre piΓΉ rapidi e mirati.
πΈ Target Preferiti e Tattiche Usate
Gli hacker nordcoreani sono noti per colpire:
- Imprese crypto e piattaforme blockchain.
- Servizi DeFi, specialmente nel primo trimestre del 2024.
- Exchange centralizzati, presi di mira principalmente nel secondo e terzo trimestre.
Due attacchi significativi del 2024 includono:
- BingX: Un furto di 44 milioni di dollari in token a settembre.
- WazirX: Lβexchange indiano ha perso 235 milioni di dollari a luglio, dopo la compromissione di un Safe multisig wallet su Ethereum.
π Confronto con gli Anni Precedenti
Nonostante il picco nei furti nordcoreani, il 2022 rimane lβanno record per il valore totale delle crypto rubate, con circa 3,7 miliardi di dollari. Tuttavia, il 2024 ha visto:
- 2,2 miliardi di dollari sottratti globalmente, un aumento del 21% rispetto al 2023.
- Una diminuzione dellβattivitΓ nel terzo e quarto trimestre.
Secondo Chainalysis, il calo nei furti nordcoreani dopo luglio 2024 potrebbe essere attribuito al rafforzamento dei legami politici e militari con la Russia, anche se lβanalisi suggerisce cautela nellβassociare direttamente questi eventi.
π Impatti e Reazioni Globali
Le autoritΓ statunitensi continuano a sanzionare le entitΓ legate ai gruppi di hacking della Corea del Nord, accusandole di riciclaggio e altri crimini finanziari. Nonostante ciΓ², il report sottolinea che i criminali nordcoreani stanno diventando sempre piΓΉ sofisticati, rendendo le misure di sicurezza una prioritΓ assoluta per le piattaforme crypto.
π Conclusioni
Il 2024 ha dimostrato che la sicurezza delle criptovalute rimane una sfida globale, con hacker come quelli nordcoreani che perfezionano costantemente le loro tattiche. Per gli investitori e le piattaforme, questo significa un’attenzione maggiore alla protezione dei fondi e all’implementazione di sistemi di sicurezza avanzati. La lotta contro i cyber attacchi sarΓ fondamentale per garantire un futuro sostenibile al settore delle criptovalute.