Il Financial Times, attraverso il suo servizio di news FT Alphaville, ha attirato l’attenzione della community crypto con un editoriale del 5 dicembre, che celebra in modo ironico il raggiungimento dei 100.000 $ da parte di Bitcoin. L’articolo, però, non è passato inosservato, sollevando una nuova ondata di critiche e discussioni.
🔷 Un’Ironica Cope-Pology
Nell’editoriale, Bryce Elder, city editor di FT Alphaville, ha scritto:
“Ci dispiace se in qualsiasi momento degli ultimi 14 anni avete scelto, sulla base della nostra copertura, di non comprare una cosa la cui cifra è salita. È bello quando il tuo numero sale”.
Il tono ironico, definito da molti una “Cope-Pology”, sembra più un’ammissione a denti stretti che delle vere scuse. Elder ha inoltre ribadito le critiche storiche di FT Alphaville nei confronti di Bitcoin, descrivendolo come un “gioco a somma negativa” e una riserva di valore compromessa.
🎥 Una Storia di Critiche Persistenti
Dal primo articolo pubblicato nel 2011, quando Bitcoin era scambiato a 15,90 $, FT Alphaville ha spesso espresso scetticismo sulle criptovalute. Le critiche hanno incluso dichiarazioni sul creatore pseudonimo di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, paragonato a un medico “sconsiderato” da Mark Williams, ex esaminatore della Federal Reserve.
Secondo Williams, Nakamoto avrebbe progettato un programma di offerta Bitcoin che ignora i “flussi e riflussi” dei cicli economici, paragonandolo a un medico che prescrive penicillina senza considerare la diagnosi.
🌐 La Community Crypto Risponde
L’editoriale ha generato reazioni accese sui social media. Su X (ex Twitter), un utente ha commentato:
“Immaginate di essere così in errore e di avere ancora questa mancanza di umiltà”.
Un altro lo ha definito una “finta scusa”, sottolineando il tono condiscendente dell’articolo. Nonostante le critiche, Bitcoin ha continuato a crescere, superando la soglia psicologica dei 100.000 $ il 5 dicembre.
🔎 Bitcoin e i Suoi Critici Storici
Oltre al Financial Times, Bitcoin vanta una lunga lista di critici di spicco, tra cui Warren Buffett, Jamie Dimon e Peter Schiff. Nel novembre 2019, Schiff aveva predetto erroneamente che Bitcoin non avrebbe mai raggiunto i 100.000 $. Il superamento di questa cifra rappresenta un momento significativo nella storia delle criptovalute, anche se rimangono molte sfide.
🏆 Un Successo Malgrado Tutto
Il viaggio di Bitcoin da 15,90 $ a 100.000 $ in 13 anni dimostra la resilienza e l’interesse crescente verso le criptovalute. Tuttavia, l’editoriale del Financial Times evidenzia ancora una volta il divario tra i sostenitori delle crypto e gli scettici tradizionali.