🌐 Ethereum: Il Futuro Strato di Regolamento per i Mercati Finanziari?

Indice:

I mercati finanziari stanno esplorando sempre di più l’uso delle blockchain pubbliche, e tra queste, Ethereum emerge come uno dei candidati principali per diventare un importante strato di regolamento. Ma quali sono i vantaggi e le sfide che comporta questa transizione? E come possono le istituzioni finanziarie affrontare i rischi legati all’ecosistema Ethereum?

🏦 I Vantaggi della Blockchain e della Tokenizzazione

Le istituzioni finanziarie hanno da tempo intrapreso la strada della blockchain e della tokenizzazione con l’obiettivo di risparmiare tempo e denaro. La blockchain promette di fungere da unica fonte di verità tra i partecipanti alle transazioni, eliminando la necessità di riconciliare manualmente i record. Questo potrebbe semplificare i processi di regolamento, migliorare l’efficienza della liquidità e facilitare l’uso di più tipologie di asset come garanzia.

L’idea è di tokenizzare la maggior parte degli asset finanziari, permettendo transazioni più rapide e sicure. Tuttavia, se questi vantaggi sono evidenti sulla carta, la realtà attuale mostra una lentezza nell’adozione.

📊 Casi d’Uso Reali ma con Volumi Ridotti

Fino ad ora, i principali casi d’uso della blockchain nei mercati finanziari tradizionali riguardano le obbligazioni digitali e i fondi del mercato monetario tokenizzati, come il fondo BUIDL di Blackrock emesso su Ethereum. Nonostante ciò, i volumi di questi asset digitali rimangono una piccola frazione rispetto ai volumi complessivi emessi nei mercati tradizionali. Quindi, cosa ne sta frenando l’adozione?

🚧 Le Sfide dell’Adozione

Interoperabilità
Una delle principali sfide è l’interoperabilità. Le istituzioni devono collegare i loro sistemi legacy alle blockchain, mentre gli investitori devono poter accedere alle piattaforme dove vengono gestiti questi asset tokenizzati. Finora, molte obbligazioni digitali sono state emesse su blockchain private, limitando la liquidità del mercato secondario.

Pagamenti On-chain
Un’altra sfida è legata ai pagamenti. La maggior parte delle obbligazioni digitali utilizza ancora sistemi di pagamento tradizionali, indebolendo i benefici dell’emissione on-chain. Tuttavia, in Svizzera si stanno facendo passi avanti con l’uso del franco svizzero digitale per le transazioni su blockchain.

Considerazioni Legali e Normative
Le istituzioni restano caute a causa di problemi legali e normativi, soprattutto riguardo alla privacy e agli obblighi KYC/AML. Le blockchain pubbliche come Ethereum potrebbero sembrare meno attraenti a causa della loro trasparenza, ma soluzioni come la tecnologia zero-knowledge-proof e nuovi standard di token come ERC-3643 stanno cercando di colmare queste lacune.

🌉 La Posizione di Ethereum nei Mercati Finanziari

Ethereum è ben posizionato per giocare un ruolo importante nei mercati finanziari. Con una grande quantità di liquidità istituzionale nelle stablecoin e una tecnologia collaudata, è diventato un hub centrale per molti esperimenti legati alla tokenizzazione di asset.

Alcune blockchain private utilizzate nei mercati finanziari sono state sviluppate per essere compatibili con la macchina virtuale di Ethereum (EVM), creando uno standard comune che consente alle istituzioni di beneficiare dell’innovazione di Ethereum.

🔐 Gestire i Rischi nell’Ecosistema di Ethereum

Nonostante i vantaggi, le istituzioni devono comprendere e monitorare i rischi legati all’ecosistema Ethereum, come il rischio di concentrazione dei validatori. È essenziale che nessuna entità singola controlli una porzione significativa dei nodi di validazione. Attualmente, il 29% dello staking di Ethereum avviene tramite il protocollo decentralizzato Lido, il che distribuisce il rischio tra diversi operatori.

Inoltre, la diversificazione dei pacchetti software utilizzati dai validatori riduce il rischio di interruzioni, anche se il rischio persiste. Un esempio di questo è stato l’evento di finalità ritardata della rete Ethereum a maggio 2023.

Infine, è importante che i validatori non siano concentrati in un singolo fornitore cloud, dato che il massimo attuale è solo il 16%, riducendo il rischio di una dipendenza eccessiva.

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